Earth Day 2013: la Terra ha bisogno di noi

cortilia-earthdayI grandi cambiamenti partono da piccoli gesti quotidiani, alla portata di tutti. Le nostre scelte di tutti i giorni possono fare la differenza. Basta poco, non servono opere faraoniche, tanto meno celebrazioni retoriche.La Terra, nella giornata ad essa dedicata – il 22 aprile si festeggia in tutto il mondo l’Earth Day – ha bisogno di noi.

Inquinamento, deforestazione, estinzione di intere specie, surriscaldamento globale, ma anche soprattutto indifferenza verso il nostro bene comune minacciano la nostra Casa.

Cosa fare?

Non affidiamoci alle scelte e alle decisioni delle istituzioni e della politica. Prendiamo noi l’iniziativa, partendo ad esempio, dalle nostre tavole!

  • Sosteniamo il cibo locale, significa valorizzare i produttori e l’economia delle nostre campagne, rispettare il paesaggio vicino a noi, dare valore alla tradizione agricola e artigianale, evitare che gli alimenti viaggino inutilmente per il mondo interno.

  • Valorizziamo la stagionalità, perché mangiare gli asparagi a dicembre che arrivano dal Perù o le fragole dal Marocco a gennaio? Ogni cibo ha il suo ritmo, la sua stagione, non servono forzature e inquinamento. Basta saper aspettare.

  • Evitiamo gli sprechi, che vuol dire promuovere una spesa essenziale, evitando il superfluo e di buttare nella spazzatura quantità enormi di cibo. Diamo spazio alla creatività ai fornelli, valorizzando fino all’ultima briciola.

  • Conosciamo il nostro cibo, come è prodotto, chi lo fa, cosa contiene, evitando gli ingredienti oscuri e di bassa qualità che inquinano la nostra dieta e l’ambiente. Mangiamo cibo buono, pieno di gusto, autentico, fatto con materie prime semplici e essenziali.

  • Valorizziamo orti, terrazzi, balconi per produrre erbe aromatiche, insalate, piccoli frutti, ma anche piante ornamentali, fiori e tanto altro. Un modo simbolico e concreto di arrangiarsi e autoprodurre parte del proprio cibo.