Dietro ad ogni formaggio c’è una storia. Quella dello Storico Ribelle – già Bitto Storico – è una delle storie più belle, ma anche controverse, alimentate da coraggio, passione, tenacia, rispetto per la cultura rurale di questo angolo marginale della Valtellina. Storia di uomini e donne che tengono in vita, attraverso questo formaggio, minacciato dalla banalizzazione commerciale, una tradizione, un territorio, un paesaggio.
L’Associazione Valli del Bitto, con sede a Gerola Alta, capitanata dal vulcanico Paolo Ciapparelli è portavoce della cultura dell’alpeggio e del lavoro di produttori e malgari, nonché gestore del centro di affinamento dedicato a questo grande capolavoro caseario.
Lo Storico Ribelle è il nuovo nome attributo dall’Associazione Valli del Bitto per identificare la versione autentica e rara del noto formaggio valtellinese da diversi anni minacciato dal rischio di omologazione. Si tratta di un formaggio d’alpeggio unico, realizzato solo nei mesi estivi direttamente tra i pascoli del Val Gerola e delle Valli del Bitto. Per la sua originalità, eccellenza tecnica e qualità del latte è uno dei pochi formaggi al mondo che raggiunge stagionature lunghissime che sfiorano i 10 anni.