Come lo cucino?! Conosci e impara a preparare gli Spinaci

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Gli spinaci sono forse tra gli ortaggi più conosciuti, apprezzati e utilizzati in cucina. Sono infatti un alimento prezioso per la preparazione di ricette gustose, ma sono anche ottimi da consumare crudi in insalata, utilizzando gli spinaci ancora giovani, teneri e con le foglie lisce.

Caratteristiche
Gli spinaci appartengono alla stessa famiglia di bietole e barbabietole. Di questa pianta si consumano le foglie, spesse e di un intenso verde scuro. Hanno un sapore non particolarmente spiccato, ma fermandosi ad assaporarli si potrà sentire il sapore leggermente salato delle loro foglie. Sono moltissime le varietà disponibili e le caratteristiche estetiche possono variare a seconda della tipologia considerata.
Nell’immaginario comune questo ortaggio è spesso associato al personaggio di braccio di ferro, eh sì, perché il forzuto marinaio ha contribuito a far conoscere una delle caratteristiche degli spinaci, ovvero l’elevato contenuto di ferro. Verità o leggenda? Pare che il cartone sia stato ispirato da un refuso comparso in una tabella nutrizionale che indicava il contenuto di ferro presente negli spinaci: una virgola dimenticata e un valore ingigantito fuor di misura. Certamente è vero che in questa verdura è contenuto un buon quantitativo di ferro, ma non in quantità così elevata. Inoltre, il ferro contenuto negli spinaci viene trattenuto dall’organismo solamente in minima quantità, per questo è sempre consigliato associare il loro consumo ad alimenti che contengono acido ascorbico, come ad esempio il limone, che favorisce l’assimilazione del ferro vegetale.
In generale, gli spinaci sono un rimineralizzante di grande valore; hanno proprietà antianemiche, depurative e leggermente lassative, grazie alla cellulosa in essi contenuta.
Inoltre sono ricchi di rame, fosforo, zinco, calcio, potassio che insieme all’acido folico stimolano l’attività dei globuli rossi, del pancreas, del ricambio cellulare dell’epidermide.

Stagionalità
La produzione è concentrata nei mesi invernali, ma consumandoli in primavera si possono sfruttare tutte le proprietà degli spinaci: il sole e il caldo infatti fanno aumentare la concentrazione delle preziose sostanze antiossidanti in essi contenute.

Conservazione
Le piante fresche presentano foglie di color verde brillante e uniforme, senza macchie scure o ingiallite. Se presenti, i gambi devono essere forti e integri.
E’ sempre preferibile consumare gli spinaci freschi perché la conservazione fa loro perdere croccantezza e sapore, oltre che molte proprietà nutritive, ma questa verdura può essere conservata in frigo per 3 giorni chiusa in sacchetti di plastica, l’importante è che siano ben asciutti.
E’ sempre possibile congelare gli spinaci, dopo averli scottati in acqua non salata.

In Cucina
Partiamo dalla base, come pulire gli spinaci? La prima cosa da sapere è che è consigliabile lavare gli spinaci, solo poco prima della cottura. Quindi occorre eliminare i gambi più duri e passare le foglie sotto l’acqua corrente, cambiando più volte l’acqua in modo da eliminare tutti i possibili residui di terra, aiutandovi smuovendo man mano le foglie con le mani.
Molto diffusi e apprezzati, gli spinaci si preparano in svariate maniere: le foglie più giovani e tenere si possono consumare anche, in insalata, conditi con olio, sale e un po’ di limone.
Sono ottimi saltati in padella, lasciati soffriggere in un po’ di cipolla e conditi con una bella spolverata di parmigiano.
Inoltre sono una ottima base per torte salate e sformati, frittate, zuppe e minestroni.
Sono molto utilizzati anche per la preparazione di ripieni, spesso accostati alla ricotta, per cannelloni, ravioli, verdure ripiene, rotoli di carne farcita.
Non dimentichiamo, infine, che mescolandoli all’impasto di base, sono usati anche per produrre diversi tipi di pasta verde: lasagne, fusilli, paglia e fieno, ecc…