Sosteniamo Banco Alimentare contro gli sprechi alimentari

Siamo al fianco di Banco Alimentare Lombardia per contribuire alla diminuzione degli sprechi di cibo e promuovere le iniziative benefiche per la lotta contro la povertà.

Dal 7 al 9 giugno 2019 abbiamo partecipato ai festeggiamenti per il Trentennale di Banco Alimentare Piemonte insieme ai nostri fidati agricoltori, che hanno donato ben 700 kg di cibo. Leggi di più

“Cortilia”, commenta il CEO e Fondatore Marco Porcaro, “rinnova il suo impegno al fianco del Banco Alimentare, di cui ha da subito sposato la causa e i valori, perché pienamente in linea con la sua filosofia anti-spreco, che cerca di ridurre al minimo gli sprechi alimentari tramite un innovativo modello di deep learning, in grado di fornire stime accurate degli ordini dei clienti,garantendo così la massima freschezza e qualità sulle tavole degli italiani. Non solo: Cortilia ha recentemente promosso con grande successo alcune iniziative anti-spreco, come la campagna social #spesazerowaste, che insegna ai clienti ad utilizzare e a cucinare anche quelle parti delle verdure che solitamente vengono scartate. Cerchiamo quindi di ridurre al minimo le eccedenze, ma gli eventuali prodotti invenduti non vengono comunque buttati, bensì donati al Banco Alimentare Lombardia, che provvede a smistarli alle strutture caritative che sfamano i bisognosi, rendendo possibile il circolo virtuoso della solidarietà.”

Nel 2018 sono state 1.500.000 le persone assistite dalla Rete Banco Alimentare, attraverso 7.569 strutture caritative a cui sono state distribuite 90.000 tonnellate di cibo. Raddoppiano negli ultimi dieci anni gli alimenti recuperati. L’osservazione della realtà indica poi un dettaglio drammatico: l’incremento della povertà assoluta colpisce sempre più gravemente le famiglie con minori e i minori stessi. La diffusione della povertà assoluta tra i bambini e i giovani in minore età (da 0 a 17 anni) è aumentata di 4 volte tra il 2007 e il 2017.
Nel rapporto Istat sulla povertà nel 2017 (ultimo anno disponibile) l’incidenza della povertà assoluta fra i minori supera ancora il 12% e colpisce 1 milione 208mila unità (superiore al numero degli anziani indigenti).
La Rete Banco Alimentare ha risposto in modo importante alle evidenze della povertà assoluta, raddoppiando i volumi di cibo recuperato che in questi ultimi 10 anni è passato da 18.000 tonnellate (2008) a 36.000 (2018). A questi alimenti recuperati dalla filiera agroalimentare (agricoltura, industria, trasformazione, distribuzione e ristorazione) si aggiungono gli alimenti provenienti dai piani di intervento sociale della UE e nazionali e quelli donati dai cittadini durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.