Il pesce è un elemento fondamentale della dieta mediterranea e un suo consumo regolare nel corso dell’anno ha diversi effetti positivi sull’organismo. Ma è soprattutto durante l’estate che il desiderio di consumare pesce si avverte più vivo che mai, sarà perché spesso risulta più leggero e digeribile della carne o di altre pietanze, sarà perché è un piatto gustoso, poco calorico e fresco, specialmente se mangiato crudo.
Oggi presentiamo la nuova referenza dei crudi di pesce, estremamente sicuri e controllati, già abbattuti e pronti al consumo. Abbiamo selezionato per voi un produttore che parla il linguaggio della più fine cultura ittica – Amo Pesce – per proporre squisiti carpacci, tartare e crudi di crostacei perfetti per una cena estiva romantica o per fare un figurone con gli amici.
Pesce sì, però a volte siamo sopraffatti da dubbi e perplessità tanto sulla fase di selezione, quanto su quella della preparazione o della cottura. Vediamo di seguito alcuni semplici consigli per non fare passi falsi e servire sempre in tavola un piatto a regola d’arte!
- Anche il pesce è di stagione
Proprio come la frutta e la verdura, Cortilia sa che anche il pesce ha la sua stagionalità: anche il mare, al pari della terra, ha un suo ciclo vitale che va rispettato. Consigliamo di consumare pesce di stagione e locale; oltre a preservare l’ambiente, risulterà disponibile in maggiori quantità e quindi più conveniente all’acquisto. In questi mesi estivi l’offerta ittica è molto ricca e particolarmente prelibata: orate, calamari, sogliole, gallinelle, mormore, cozze, vongole, crostacei e polpo si trovano in abbondanza e sono ottime materie prime per piatti estivi davvero squisiti.
- Consigli di cottura: il pesce al forno
Per i più coraggiosi che se la sentono, nonostante il caldo estivo, di affrontare la cottura al forno, suggeriamo di seguire alcune semplici accortezze: non cuocere mai a una temperatura superiore ai 180°, altrimenti il pesce rischia di bruciarsi.
Attenzione a calcolare i tempi di cottura giusti: 10 minuti ogni 2,5 cm di spessore nella parte più alta, per evitare che il pesce diventi stopposo. E per i pesci con una carne meno tenera, è raccomandabile una leggera marinatura in olio limone e prezzemolo: aggiungerà gusto e renderà il pesce più morbido.
- Passione per il pesce marinato
La marinatura è particolarmente indicata quando si vuole consumare il pesce crudo.
Oltre alla classica con olio, limone, sale e pepe, che si presta per tutti i tipi di carpacci e crudi, consigliamo altre marinature più originali e sfiziose, oppure l’abbinamento con frutta fresca. I gamberi crudi sono ottimi se marinati con succo di limone e arancia, con l’aggiunta di fette d’arancia crude per guarnire. Per gli scampi invece si suggerisce una marinatura in olio, limone e vino bianco secco, con l’aggiunta di pepe rosa, dal gusto inconfondibile. Per la tartare di branzino create una salsa con una grattugiata di zenzero fresco, olio extravergine di oliva, un cucchiaio di succo d’arancia, sale e timo: esalterà il sapore del pesce, senza coprirlo. Per i più arditi si può accompagnare la tartare di branzino con i frutti di bosco oppure con fragole a dadini.
- E come si bolle il polpo?
La cottura del polpo è uno di quei momenti in cucina che si vivono con grandi dubbi: sarà cotto? Sarà troppo duro? Risulterà morbido al punto giusto?
Un trucchetto efficace per renderlo morbido è quello di congelare il polpo almeno una notte e scongelarlo prima di bollirlo in un pentolone con abbondante acqua. Il tempo di cottura dipende dalle dimensioni del polpo, si calcola una mezz’ora ogni 500 g di pesce, una volta terminato il tempo di cottura, di spegnere il fuoco e lasciare a mollo il polpo in acqua finché non giungerà a temperatura ambiente.
Non ci sono più scuse quindi per non cimentarsi in una ricetta di pesce e per chi non ha voglia e tempo di cucinarlo ci sono le delizie di pesce crudo di Cortilia.