COME PREPARARE l’OCA e l’ANATRA di Cascina Madonnina
Ecco qualche suggerimento per valorizzare al meglio questi prodotti della tradizione contadina.
1) Per prima cosa, è bene sapere che si trattano di animali allevati liberamente, senza forzature. Sono animali molto ricchi di grasso, ma di grasso di qualità, ricco di acidi polinsaturi (che fanno bene!)
2) Sia l’anatra sia l’oca sono confezionate “testa zampe” ovvero intere. Questa soluzione permette di conservare meglio il prodotto.
In cucina
1) Sono ottime allo spiedo o al forno. E’ importante durante la cottura bagnarle costantemente con il loro grasso e liquido (succo di arancia, vino o birra)
Provate a riempirle di fettine di mele e pera
2) Si possono anche tagliate a pezzi e cotte lentamente in casseruola a temperatura bassa con erbe aromatiche, frutta secca. Il tutto per almeno 4 ore.
In un caso e nell’altro accompagnatele con patate al forno o una polenta fumante.
Provate anche a cucinarle con le verze, facendo un bel soffritto di cipolla, carota, sedano, profumi vari di stagione. Si rosola poi la carne e si cuoce con lentezza. A metà cottura si aggiungono le verze e si bagna con un bicchiere di vino rosso.
3) Con il petto dell’oca potete anche realizzare un ottimo piatto facile e super gustoso: il “vitello” tonnato. Ecco come: per la salsa tonnata preparate una maionese a cui aggiungete tonno, acciughe, olio extravergine d’oliva, capperi, succo di limone. Il petto è sufficiente farlo bollire per circa un’ora in brodo. Una volta freddo si taglia e si serve con la salsa.
Ciao!
Complimenti per il blog, e per questo piatto in particolare!
Mi piacerebbe avere il tuo parere sulla mia ricetta (lasagna al pistacchio) ! Se ti va, il link é: https://chocolatespoonandthecamera.wordpress.com/2013/01/01/lasagne-with-pistacchio-lasagne-al-pistacchio/
Buona giornata!