Ora ci siamo proprio. E’ primavera! Finalmente eccoci entrati nella bella stagione. Nei prossimi giorni assisteremo alle prime fioriture, al mutamento del paesaggio agricolo, all’uscita degli amici insetti. Ma attenzione! I cicli della natura non si riflettono in maniera matematica con le scadenze del calendario. Serve ancora un po’ di pazienza per godere dei frutti della primavera, soprattutto di fronte ad una stagione invernale che si è caratterizzata per frequenti nevicate (l’ultima pochi giorni fa).
Siate fiduciosi: le fragole arriveranno! Così come le ciliegie, gli asparagi e tutte le leccornie della primavera. Ma siate pazienti: questo momento dell’anno è il più critico: è presto per i prodotti elencati ed è ormai “tardi” per arance, mandarini e kiwi. Sopravvivono solo le ultime mele e pere.
In compenso ci sono diversi prodotti orticoli già pronti che possono contribuire a diversificare la vostra dieta. Pensiamo a coste, spinaci, erbette, insalate tenere, tarassaco, cipollotti, ecc. Perché non approfittarne? L’invito non è di fare una macedonia di cipollotti o di spinaci, ma piuttosto di guardare con occhi diversi a questi ortaggi di inizio primavera, magari valorizzandoli in tante svariate ricette, abbandonando la monotonia e in alcuni casi i pregiudizi.
Vediamo alcuni suggerimenti.
Spinaci freschi in insalata
Dimenticate l’immagine di massa compressata stracotta stile “Braccio di ferro” e godete delle foglie fresche in insalata. Gli spinaci sono ottimi crudi. Basta un filo d’olio, un po’ di sale e aceto, come una comune insalata. Oppure conditeli con una salsina espressa a base di extravergine, noci, caprino fresco, miele, pepe.
“Succo” di spinaci o erbette
Basta scottarli in padella calda, senza stracuocerli in acqua bollente. Pochi minuti e il gioco è fatto. Frullateli ancora caldi, aggiungere un po’ di extravergine, sale, pepe, qualche cubetto di ghiaccio. E’ un ottimo aperitivo da accompagnare a qualche crostino.
Provate lo stesso con il tarassaco: una bomba rigenerante di sali minerali e vitamine
Erbette e coste
Usatele per torte salate, ripieni di ravioli o arrosti, salse, timballi, frittate, sformati lasciando spazio alla vostra creatività.
Cipollotti
Meno intensi e forti delle sorelle cipolle, i cipollotti si valorizzano in migliaia di modi: i più agguerriti possono apprezzarli crudi in insalata. Per i più contenuti li suggeriamo alla griglia, oppure stufati con un po’ di olio o burro. Provate a fare una frittata o una omellette. Usateli per soffritti, arrosti. Golosissimi in pastella e fritti.