Tofu e Seitan Made in Italy

Mangiare meno proteine animali è non solo un consiglio salutistico e dietetico, ma anche un gesto di generosità nei confronti dell’ambiente e della sostenibilità. Senza per forza ricorrere a etichette, regimi dietetici particolari o a vere e proprie correnti e scelta di vita, oggi è possibile introdurre nelle proprie abitudini alimentari dei prodotti a base di proteine vegetali.

Questo mondo è in forte espansioni e suscita interessi sia da parte di vegani, vegetariani, ma anche da parte di chiunque voglia contribuire a diversificare la propria dieta.

Tofu, seitan e annessi derivati sono alcuni dei prodotti più comuni di questo entusiasmante settore. Sebbene siano associati e legati alla cultura gastronomica orientale, essi stanno prendendo piede anche nelle versioni Made in Italy.

Un esempio è fornito dal ricco bagaglio di prodotti realizzati dall’azienda Mediterranea. Una realtà italiana con sede in Veneto, in assoluto una delle più consolidate e credibili aziende nella produzione di proteine vegetali, vale a dire specialità alimentari ad alto valore proteico, realizzati con materie prime di alta qualità e da agricoltura biologica.

Tofu

Tofu, seitan, ma anche burger, crocchette sono esempi di gusto, benessere, varietà, possano coesistere e dare un’ondata di novità alla nostra tradizione alimentare.

Proteine vegetali

Le proteine, si sa, sono dei nutrienti fondamentali per il mantenimento del nostro corpo e del nostro livello di salute. Senza ambire al pettorale scolpito o a obiettivi maratonici per cui l’introito proteico viene misurato col contagocce, assumere un adeguato contenuto di queste sostanze è comunque da non sottovalutare ed essenziale, base per un corretto equilibrio dietetico. Le proteine sono deputate alla sintesi di ormoni, enzimi e tessuti.

Le proteine sono contenute in svariate sostanze in concentrazioni differenti e sulla base di proporzioni e quantità di amminoacidi essenziali presenti. Carne, uova, pesce e latte sono i prodotti con il contenuto di proteine e di amminoacidi essenziali più alto, ma non per questo rappresentano l’unica fonte dei fondamentali mattoncini della vita.

Oggi, più che allora, sono diverse le alternative vegetali che consentono a vegani e non di sostituire o anche solo alternare le fonti animali. E’ sufficiente rispolverare il ricco repertorio di ricette della tradizione regionale italiana che annovera, ad esempio, piatti meravigliosi frutto della combinazione di cereali e legumi, dal ricchissimo contenuto nutrizionale. Eccone alcuni: pasta e fagioli, riso e piselli, orzo con le fave e tanti altri ancora.

Tra i prodotti più “innovativi”, o meglio di recente ingresso nella cultura alimentare italiana, citiamo anche i derivati di soia, come il tofu, preparazione della tradizione gastronomica orientale. La soia è un legume ricchissimo dal punto di vista proteico, utilizzato, ad esempio, anche nella preparazione del tempeh, specialità di origine indonesiana.

Produz

Curiosa è anche la diffusione dei prodotti a base di glutine, proteina essenziale contenuta in molti cereali. Alla base di questo ingrediente, troviamo ad esempio, il seitan, una preparazione ad altissimo contenuto proteico ricavata dal glutine di frumento. La consistenza, che ricorda vagamente il formaggio fresco, lo rende adatto alle più svariate preparazioni: insaporito e saltato in padella, stufato con verdure e spezie e tanto altro.

Per sfatare miti e per far conoscere anche ai più scettici questi prodotti proteici alternativi, Cortilia ha selezionato uno dei più illustri produttori italiani. Si tratta dell’azienda ConBIOun’azienda che produce prodotti speciali, a partire da materie prime esclusivamente vegetali e biologiche. Tofu, seitan, tempeh, ma anche gustose eccellenze pratiche e pronte all’uso come burger, piatti pronti e condimenti. Tanti modi nuovi e curiosi di dare un impulso creativo alle proprie abitudini alimentari.

Dolce Vegan morbido di cioccolato e fragole

Anche voi siete invasi dal cioccolato delle uova di Pasqua, che spunta fuori da ogni armadietto e credenza?

Beh è il momento migliore per trasformarlo in un dolce al cioccolato da servire con una dadolata di fragole. L’abbiamo declinato in una versione dolcissima ma senza derivati animali e cotto con l’aiuto del forno a microonde: il risultato è un dolce morbidissimo, da mangiare al cucchiaio servito con frutta fresca, e che si prepara in meno di 20 minuti. Perfetto per una serata da divano no?

E se poi preferite tagliarlo e fette come una classica torta, basterà semplicemente allungare la cottura di qualche minuto. Allo stesso modo, potete procedere alla cottura anche in forno tradizionale.

Dolce al cioccolatoRIngredienti per una teglia da 24 cm di diametro:
130 g di cioccolato fondente
200 ml di succo di mela
100 ml di acqua
350 g di farina ( anche di farro)
250 g di zucchero di canna integrale
250 g di fragole
70 ml di olio di riso
mezza bustina ( 6 g ) di lievito

Sciogliete in un pentolino il cioccolato fondente con l’olio e lasciatelo intiepidire. Mescolate lo zucchero con il succo di frutta e l’acqua. Unite anche il cioccolato fondente e mescolate velocemente . Unite anche la farina miscelata con il lievito, setacciandola e facendo attenzione a non formare grumi.

Dolce al cioccolato1RDisponete la torta in una tortiera da 24 cm di diametro rivestita con carta forno. Disponete sulla superficie qualche fragola, e tagliate le altre a dadini per servirle con il dolce.

Dolce al cioccolato2RProcedete alla cottura:se scegliete il forno a microonde cuocete per circa 10 minuti a 500 w con grill acceso. Se invece preferite il forno tradizionale cuocete  a 180°C per 30 minuti se volete un dolce morbido da mangiare tipo pudding al cucchiaio, o qualche minuto in più ( circa 40) se preferite una torta dall’aspetto più classico.