Girasole di spinaci e borragine

Si tratta di fatto di una semplice torta salata. Ma è decisamente scenografica e sopratutto racchiude al suo interno un cuore di borragine e spinaci, reso filante dalla crescenza … qualcosa che trasforma anche un pranzo di tutti i giorni in un momento speciale… i petali spariranno come quelli delle margherite: mangio o non mangio…

girasole di borragine RIngredienti:
200 g di borragine
300 g di spinaci
1 spicchio di aglio
3 cucchiai di olio evo
250 g crescenza
sale e pepe

per la pasta:
200 g di farina integrale
110 ml di acqua circa
50 ml olio evo

a piacere semi ( di papavero, o di sesamo ) per decorare

Preparate la pasta: unite l’olio alla farina, un pizzico di sale e tanta acqua quanta ne serve per avere un impasto morbido ma sostenuto. Lasciatelo riposare.

Intanto mondate le verdure e mettetele ad appassire con l’olio e l’aglio in una padella rovente, senza aggiungere acqua. Quando saranno morbide, frullatele con il formaggio.

girasole di borragine 1RDividere l’impasto in due parti e stendere ciascuna a formare un disco di circa 30 cm di diametro e di poco spessore. Riempire un disco, dopo averlo posato sulla carta forno, con il ripieno e coprire con l’altro.

girasole di borragine 2RPosate al centro del disco uno stampino o una ciotola capovolta, e premete. Poi con le forbici tagliate dei petali tutti delle stesse dimensioni, e ruotateli leggermente, in modo da avere la parte con il ripieno verso l’altro.

Pennellate il centro del fiore con un po’ di acqua e decorate con i semi, poi cuocete a 200°C per circa 20 minuti o fino a che la pasta non sarà ben cotta e friabile.

Ricette di Stagione – Sett. n. 39/2014

Faciligustoseessenziali. Con le Ricette di Stagione proposte, è possibile, in pochi passi, realizzare squisiti piatti, valorizzare gli ingredienti di qualità degli amici agricoltori e assaporare il gusto del territorio.

Muffin salati con pomodorini, zucchine e formaggio
Chi ha detto che i muffin danno il meglio di sé nella versione dolce?! Provateli in questa versione salata con zucchine, pomodorini e formaggio. Sono ideali per feste, merende o cene tra amici: un finger food divertente e gustoso che accontenterà tutti gli invitati.

MuffinZucchineIngredienti
200 gr di farina
1 bustina di lievito per torte salate
80 gr di formaggio grattugiato
100 ml di latte
100 ml di olio 
3 uova
2 zucchine grandi
12 pomodorini
Sale, pepe qb

Tagliate le zucchine a cubetti e fatele cuocere per qualche minuto in padella con un po’ di olio d’oliva. In un altro recipiente riunite gli ingredienti solidi:farina, lievito, formaggio e mescolate. A parte, in una zuppiera, unite le uova con il latte e successivamente versate l’olio a filo. Poi unite il composto liquido alle farine al quale aggiungerete anche le zucchine , il sale e il pepe.
Rivestite uno stampo da muffin con i pirottini di carta e versatevi all’interno l’impasto. Guarnirete ciascun muffin mettendo sopra un pomodorino. Cuocete a forno già caldo a 180° per circa 30 min.

Cake ai peperoni
Poco tempo, ma voglia di portare in tavola qualcosa di buono? Provate questa cake ai peperoni. Facile e veloce da preparare, può essere cucinata anche il giorno prima e rimane perfetta. Lasciatevi conquistare dal profumo inebriante e dal suo gusto intenso, dove il dolce dei peperoni contrasta con la sapidità delle olive e dei formaggi.

cakepeperoniIngredienti
800 gr di peperoni
100 gr di olive nere denocciolate
3 uova
350 gr di farina
15 gr di lievito istantaneo per torte salate
40 gr di olio 
90 gr di latte
150 gr di formaggio filante
30 gr di parmigiano grattugiato
Sale, pepe qb

In una padella fate rosolare per una ventina di minuti i peperoni con l’olio e uno spicchio d’aglio (che toglierete a fine cottura). Poi fateli raffreddare condendoli con sale e olive.
A parte in una terrina lavorate uova olio e latte,aggiungendo successivamente farina, lievito e pepe setacciati. Al composto aggiungete infine i peperoni, le olive, il formaggio grattugiato e quello filante tagliato a cubetti.
Versate il composto in una teglia da plume cake e infornate a forno preriscaldato a 170° per 30/40 min.

Torta salata alle erbette
Siamo sempre alla ricerca dell’originalità e della novità, ma talvolta una classica torta salata continua a fare la sua bella figura a tavola! Il trucco per rendere questo piatto preparato con verdura di stagione ancora più accattivante? Il mix tra due tipi di sfoglia diversa che rende questo piatto fragrante e davvero gustoso.

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Ingredienti
1 pasta brisee
1 pasta sfoglia
1 kg di erbette
3 uova sode
100 gr di olive nere denocciolate
Sale, pepe, olio  q.b.

Fate sbollentare precedentemente in acqua salata le erbette. Una volta fredde tagliatele e conditele con olio sale e pepe, successivamente aggiungete le uova tagliate a spicchi e le olive tagliate a pezzetti. In una teglia da forno posizionate prima la pasta sfoglia, nella quale verserete tutto il condimento, dopo ponete lo strato di pasta brisee sulla superficie arrotolando verso l’interno i bordi.
Cuocete in forno preriscaldato a 200° per 20 minuti.

Crostatine alla pesca
Deliziose alla vista, ma soprattutto per il palato! Questo dolce sposa la fragranza della pasta frolla con la delicata dolcezza della crema, il tutto impreziosito dal tocco fresco delle pesche. Meglio approfittare finché ci sono per poter assaporare ancora per un po’ il gusto dell’estate!

TortiniPescheIngredienti per 10 crostatine

Per la pasta frolla:
150 gr di burro
125 gr di farina
50 gr di zucchero a velo
1 tuorlo d’uovo
I bustina di vanillina
1 pizzico di sale

Per la crema:
25 gr di farina
125 gr di zucchero
500 ml di latte
125 ml di panna fresca
3 tuorli di uova
25 gr di fecola di patate
1 scorza di limone

2 pesche

Per l’impasto della frolla ponete su una spianatoia la farina, l’uovo, il burro ammorbidito e lo zucchero a velo e impastate fino a creare un panetto compatto. Fatelo riposare per una mezzoretta.
Nel frattempo, a parte, fate la crema cuocendo dapprima a fiamma bassa in un recipiente i tuorli e lo zucchero finché quest’ultimo non sarà sciolto, successivamente aggiungete le farine setacciate e quando saranno ben amalgamate concludete aggiungendo le parti liquide. In ultimo, aggiungete la vanillina e la scorza del limone per aromatizzare. Cuocete mescolando continuamente per 15 minuti, di modo che la crema si addensi e lasciate raffreddare.
Stendete la frolla di pochi millimetri di spessore e foderate degli stampini. Versate negli stessi la crema fino ai bordi e ricoprite la superficie con degli spicchi sottili di pesca.
Cuocete in forno preriscaldato a 165° per 35/40 minuti finché la superficie della crema non si dorerà.

Come lo cucino?! Conosci e impara a cucinare le cime di rapa

campo_di_rape_Cima_GrossaOggi vi presentiamo un ortaggio di cui la campagna è ricca in questo periodo dell’anno: le cime di rapa. Dal profumo invitante e dal sapore insolito, le cime di rapa non sono di facile presentazione. Molti ci hanno scritto non sapendo come affrontarle, ma è più semplice di quanto non possa sembrare!

Ricche di sali minerali, vitamine e fattori antiossidanti e proteine, le cime di rapa sono un alimento particolarmente utile in gravidanza, per via dell’alto contenuto di acido folico. Inoltre questa verdura aiuta l’organismo a disintossicarsi e depurarsi.

Non scoraggiatevi, dunque, di fronte al bel mazzo di verdura fresca ricevuto. Eliminate la parte finale dei gambi, tagliate le foglie a pezzi, anche grossi, e sciacquatele sotto acqua corrente.

Ora potrete sbizzarrirvi a piacere in cucina.
A noi piacciono semplicemente ripassate in padella, dopo aver fatto soffriggere un po’ d’aglio e un paio di acciughe. Se piace il gusto piccante, ci si può aggiungere anche un peperoncino. Non dimenticate di aggiungere in cottura un bicchiere d’acqua. In circa 15 minuti saranno pronte per essere portate in tavola.
I più golosi possono unire alle cime di rapa una salsiccia, fatta a pezzettini e cotta in padella. Servita ben calda e croccante insieme alle cime di rapa, sarà una vera leccornia.
Se mangiarle da sole non vi soddisfa, si possono utilizzare per condire le classiche orecchiette pugliesi. Questa ricetta tradizionale, molto semplice da preparare, prevede che le cime di rapa pulite vengano lessate in abbondante acqua salata, dove poi farete cuocere anche la pasta. Per un maggiore gusto, prima di assaporarle ripassate il tutto in padella, con un po’ di olio, aglio e acciughe.
Le cime di rapa, infine, si sposano ottimamente con altre verdure, come le erbette, per preparare profumate torte salate. Dopo aver lessato la verdura in poca acqua salata, mescolatela con la ricotta, aggiungete un po’ di noce moscata e utilizzatela per riempire una sfoglia. 20 minuti in forno a 180° e la torta salata è pronta!

Un piccolo consiglio per la conservazione: le cime di rapa appena raccolte sono davvero molto saporite, per cui vi suggeriamo di utilizzarle appena vi arrivano.
Ma è comunque possibile conservarle in frigorifero per circa una settimana: non lavatele e mantenetele ben asciutte all’interno di un sacchetto a cui avrete praticato dei fori.

Ricette di Stagione – n.43

Facili, gustose, essenziali. Con le Ricette di Stagione proposte, è possibile, in pochi passi, realizzare squisiti piatti, valorizzare gli ingredienti di qualità degli amici agricoltori e assaporare il gusto del territorio.

FOCACCIA DI TARASSACO

Abbiamo provato a adattare questa “pizza di scarola” al gusto del territorio, valorizzando una delle materie prime che questa stagione ci regala: il tarassaco.

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Preparazione

In un recipiente ponete 125 gr di latte e 125 gr di acqua tiepida, quindi fatevi sciogliere 2 cucchiai di sale, un cucchiaino di zucchero e 2 cucchiaini di lievito di birra. Mescolate bene con un cucchiaio e tenete il tutto da parte. In una ciotola capiente mettete 500 gr di farina e 60 gr di burro ammorbidito a pezzi, aggiungete il composto a base di latte ottenuto precedentemente e 50 gr di olio extravergine di oliva. Impastate con le mani fino a quando gli ingredienti si saranno amalgamati, quindi trasferite l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e continuate a lavorarlo con le mani fino ad ottenere un impasto morbido, omogeneo e liscio. Formate una palla, ponetela in una ciotola, copritela con la pellicola e lasciatela lievitare a temperatura. Preparate il ripieno: lavate 1 kg di tarassaco con acqua fresca corrente e asciugatelo bene. In una padella fate soffriggere, a fuoco dolce, l’aglio con poco olio e 6 filetti di acciughe; quando le acciughe si saranno sciolte, aggiungete il tarassaco spezzettandola con le mani. Salate, pepate e lasciate cuocere il tutto a fuoco medio per circa 15 minuti. Aggiungete 50 gr di capperi e 100 gr di olive. Quando l’impasto sarà lievitato, pesatelo e dividetelo in due panetti uguali. Con un mattarello spianate uno dei due panetti, ricavandone una sfoglia alta circa mezzo centimetro. Stendete la sfoglia nella teglia, avendo cura di ricoprirne con la pasta anche i bordi. Bucherellate il fondo della sfoglia con i rebbi di una forchetta, quindi aggiungete il ripieno, ormai freddo, e distribuitelo uniformemente. Con l’impasto rimasto, ricavate un’altra sfoglia e adagiatela sul ripieno, richiudete i bordi sigillandoli bene con una forchetta, quindi bucherellate la superficie della pizza. Spennellate la superficie della pizza con un uovo, sbattuto assieme ad un cucchiaio di latte, quindi cuocete in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti.

TORTA ROVESCIATA DI CAROTE E CIPOLLE

Avete presente la tarte tatin? Ecco una versione che premia queste due straordinarie verdure: carote e cipolle.

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Preparazione

Affettate sottilmente 50 gr di Cipolle, versatele quindi in padella con dell’olio e lasciatele appassire, quindi aggiungete un cucchiaio generoso di zucchero integrale. Intanto lavate e pulite 1 kg di Carote e poi tagliatele in tronchetti di 3 cm circa. Subito dopo mettetele a bollire per 20 minuti in abbondante acqua e quando queste saranno cotte salate e pepate. A questo punto procuratevi uno stampo rotondo e spennellatelo con dell’olio per poi spolverizzarlo con lo zucchero integrale. Disponete i tronchetti di carote in piedi e vicini l’uno con l’altro, ma lasciando un po’ di spazio tra le carote e il bordo dello stampo. Una volta terminato l’assemblamento delle carote sullo stampo, ricopritele con le cipolle avendo cura di riempire anche lo spazio tra il bordo dello stampo e le carote. Ricoprite il tutto con la pasta brisé infilandone l’estremità all’interno dello stampo e spennellandone la superficie con dell’olio. Cuocete quindi in forno gia caldo a 180° fino a che la superficie non sarà bene dorata. Una volta intiepidita, prendete la torta di carote e rovesciatela con un movimento deciso su di un piatto.

SFORMATO DI BROCCOLI CON SALSA AL CAPRINO

Ecco uno sfizioso antipasto vegetariano. Al centro una delle verdure simbolo del periodo invernale: i broccoli. Ad accompagnarli una straordinaria salsa al caprino dell’azienda I Silos.

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Preparazione

Per preparare gli sformati di broccoli iniziate pulendo i broccoli: separate le cimette dal loro fusto, quindi lavatele e tenetele da parte. Sbucciate i fusti dei broccoli e tagliateli a pezzi. Lessate quindi i broccoli in abbondante acqua bollente, quindi scolate la verdura e lasciatela in un colapasta, in modo che tutta l’acqua in eccesso scompaia. Passate i broccoletti al passaverdure (tranne qualche cimetta che terrete da parte per decorare i piatti), raccogliendo la purea in una ciotola. Nel frattempo preparate la besciamella sciogliendo il burro in un tegame, aggiungendo la farina, che lascerete dorare a fuoco moderato per qualche istante; aggiungete a questo punto il latte e mescolate a fuoco dolce fino all’addensamento della salsa, poi aggiungete il sale e la noce moscata grattugiata, quindi spegnete il fuoco. Aggiungete alla purea di broccoletti la besciamella.

PLUMCAKE AL MIYAGAWA

Di nuovo una variante adattata ai prodotti di Cortilia: il myagawa, una sorta di mapo che anticipa la stagione degli agrumi e che si rende un ingrediente perfetto per questa gustosa torta morbida… Provate per credere.

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Preparazione

Per preparare il plumcake al miyagawa, per prima cosa lavate bene 4 miyagawa all’esterno, strofinandoli con un canovaccio per eliminare le impurità e grattugiate la scorza, che terrete da parte. Dividete i miyagawa a metà e spremeteli, filtrando il succo ottenuto con un colino e tenete da parte anche questo. Setacciate 220 gr di farina, e una bustina di lievito insieme in una ciotola capiente. In una ciotola di una planetaria munita di frusta (oppure con uno sbattitore elettrico), montate 3 uova con 150 gr di zucchero fino a farle diventare gonfie e spumose. Nel frattempo sciogliete 150 gr di burro a bagnomaria (o nel microonde) e aggiungetelo al composto di uova e zucchero, sempre mescolando. Aggiungete, sempre mescolando il succo dei mandarini filtrato. A questo punto unite le polveri setacciate in un paio di riprese, mescolate e per ultimo unite la scorza grattugiata dei mandarini. Imburrate uno stampo da plumcake e rivestitelo con la carta forno, versatevi all’interno il composto e infornate in forno già caldo a 180° per 45 minuti. Una volta cotto, fate raffreddare il vostro plumcake su di una gratella e servite! Se gradite, potete spolverizzarlo con dello zucchero a velo!