Meal prep: come organizzare in anticipo i pasti di tutta la settimana

Grazie al meal prep si possono organizzare e preparare in anticipo i pasti di tutta la settimana. Con poche ore di lavoro, generalmente da svolgere nel fine settimana o quando si ha un po’ più di tempo a disposizione, si pianifica il menu, per poi dedicarsi alla preparazione di verdure, cereali, proteine vegetali e animali in modo tale da avere già pronte alcune preparazioni.

Il meal prep permette di avere numerosi vantaggi: meno sprechi alimentari (evitando così di far andare a male il cibo), un’alimentazione più sana (quante volte capita che, arrivati a casa dopo una giornata di lavoro, non ci sia niente di pronto e si ricorra a cibo da asporto non proprio salutare?), una gestione migliore dei propri tempi e un conseguente risparmio in termini economici.

Come organizzarsi? 

Il primo passo da fare è stabilire un menu settimanale, suddiviso in pranzo e cena (puoi aggiungere anche la merenda se hai dei bimbi). Successivamente fai la lista della spesa con tutto ciò che ti occorre per le diverse preparazioni e poi, opzione non trascurabile, puoi fare la spesa comodamente da casa su cortilia.it o sulla nostra app. Una volta ricevuta la cassetta, sistema tutto l’occorrente e sarai pronti per preparare il tuo meal prep. Vediamo come organizzarsi con gli ingredienti autunnali!

Che cosa si può preparare in anticipo?

Cereali

I cereali sono molto versatili, puoi utilizzarli per svariate ricette, dai primi piatti come zuppe, minestre o finti risotti, alle polpette. Sono ideali per riempire degli ortaggi da fare al forno o preparare il pranzo da portare in ufficio o a scuola, la fatidica “schiscetta”. Si possono conservare in frigorifero, in barattoli con chiusura ermetica e preferibilmente di vetro, per 3 o 4 giorni.

Legumi

Se acquisti quelli secchi, devi metterli in ammollo il giorno precedente in un recipiente capiente e cambiare l’acqua per due o tre volte. Trascorse 24 ore, trasferiscili in una pentola, ricoprili di acqua e aggiungi un pezzo di alga kombu (o in alternativa qualche foglia di alloro) che ha lo scopo di renderli più digeribili. Porta l’acqua a bollore e togli, nella fase iniziale, la schiuma che si creerà sulla superficie. Cuoci per circa 1 ora o secondo i tempi indicati sulla confezione; la tempistica dipende dal legume (in pentola a pressione i tempi all’incirca si dimezzeranno). Una volta cotti puoi conservarli in frigo per una settimana nella loro acqua di cottura oppure porzionarli e surgelarli in modo tale da averli sempre a disposizione.

Se, invece, hai poco tempo da dedicare alla cottura di quelli secchi puoi utilizzare i legumi già cotti, ugualmente versatili e adatti a svariate ricette.
Ecco alcune idee per utilizzare i legumi in cucina:

  • hummus: è una salsa corposa di ceci che si può mangiare spalmata sul pane, per condire la pasta, i cereali o per accompagnare verdure tipo pinzimonio. Generalmente preparata a base di ceci, puoi cucinarla anche con altri tipi legumi come lenticchie, piselli, fagioli cannellini, fagioli tondini, cicerchie o fave.
  • Ragù di lenticchie ideale come condimento per la pasta, per risotti o, nella stagione fredda, per la polenta. Si prepara partendo da un soffritto di carote, cipolla e sedano, poi si aggiungono le lenticchie crude, la passata di pomodoro, un po’ di acqua e si porta a cottura. Per una versione più sfiziosa si possono aggiungere le noci che donano un po’ di croccantezza, oppure i funghi. 
  • Polpette/crocchette/burger vegetale: basta un mix di legumi a scelta, un cereale, una verdura e si possono creare dei piatti sfiziosi in poco tempo e con pochi ingredienti.

Verdure

Le verdure a foglia verde (cavolo nero, erbette, coste, bietole, ecc.) possono essere cucinate in anticipo e conservate in contenitori di vetro per 2 o 3 giorni in frigorifero, poi all’occorrenza basta saltarle in padella per riscaldarle.

Il cavolo verza può essere tagliato a julienne e conservato a crudo in frigo.

Le carote e i finocchi possono essere tagliati a bastoncini e conservati in frigo per 3 o 4 giorni in un barattolo di vetro ricoperte di acqua (sono l’ideale come aperitivo o snack “spezza fame” per bimbi… e anche per adulti!).

E gli scarti? Ecco un consiglio anti-spreco: tagliali a pezzetti e conservali in freezer, in modo da averli sempre a disposizione per poter preparare brodi per tortellini, minestroni, zuppe o risotti. Così durante l’inverno avrai sempre il necessario per preparare al volo una minestra calda!

Con le verdure di stagione, specialmente in autunno, si possono preparare in anticipo ottime creme e vellutate di verdure: si conservano in frigorifero per 2/3 giorni, in barattoli di vetro ben chiusi e con la superficie ricoperta di olio. Procurati verdure fresche di stagione, come la zucca Butternut, il cavolfiore, i broccoli, il cavolo nero o quello riccio, le barbabietole, ecc., frutta secca, erbe aromatiche, legumi e un buon olio extra vergine d’oliva. Basta stufare le verdure in pentola con un filo d’olio, frullare tutto insieme e in poco tempo avrai a disposizione dei pesti gustosi per condire pasta, riso, cereali o da utilizzare come salse di accompagnamento a verdure e secondi piatti, o semplicemente delle vellutate da gustare calde con qualche crostino di pane croccante.

Una volta preparati gli ingredienti seguendo il metodo del meal prep, durante la settimana potrai preparare le tue ricette stagionali preferite in poco tempo. Cerchi qualche idea? Lasciati ispirare dalle nostre ricette autunnali!

Scopri la ricetta della Vellutata di zucca con uovo poché e chips di kale
Scopri la ricetta della Vellutata di ceci con speck e crostini
Scopri la ricetta della Vellutata di piselli con straccetti di pollo e chips di crusco
Scopri la ricetta della Vellutata di zucchine con pomodorini e stracciatella

Vellutate, regine d’autunno

014cCome fare il pieno di vitamine senza rinunciare al gusto?
Semplice, con le vellutate.
Cucinarle è davvero semplicissimo: occorrono verdure di stagione fresche, acqua…e un mixer.
Il gioco è presto fatto!
Prepararle è davvero veloce e sono un ottimo modo per fare mangiare la verdura anche ai bambini.

Ce ne sono per tutti i gusti, dalle più classiche a quelle più particolari, magari arricchite da ingredienti insoliti.

Qualche esempio?
La classica vellutata di zucca, quella al cavolfiore oppure quella, delicatissima, alle zucchine, o ancora alle erbette o al cavolo nero.
Dal mix delle diverse verdure si  possono fare abbinamenti con risultati davvero gustosi.
La zucca, ad esempio, si sposa benissimo con carote e patate.

Se vi piacciono le vellutate dense e compatte, si possono aggiungere le patate, che daranno consistenza. Mentre se amate i sapori delicati, al posto dell’acqua potreste aggiungere il latte in cottura.

Per impreziosire le vostre vellutate è possibile aggiungere ingredienti che daranno loro gusto e sapore.
Ad esempio, potete fare friggere un paio di cipolle, tritate grossolanamente e ripassate nella farina, in abbondante olio. Aggiungerle a fine cottura darà un tocco speciale alla vostra zuppa.
La stessa operazione può essere fatta con la pancetta tagliata a dadini, fatta soffriggere e aggiunta a fine cottura.

Antipasto, contorno e dolce…il picnic è servito!

pic-nic-1Diciamocelo: fuori c’è tutt’altro che aria di primavera. Eppure pare che il freddo invernale di questi giorni troverà tregua proprio durante i giorni di festa, in particolare il giorno di Pasquetta. Così dicono i meteorologi, sperando che non sia uno scherzo ad hoc per il Pesce d’Aprile.

Approfittiamo quindi di questa atmosfera festosa e di qualche raggio di sole per passare un po’ di tempo all’aria aperta. Tra amici, in famiglia perché non organizzare un piacevole pic-nic?

Ecco che la consueta gita fuori porta si può trasformare in una golosa opportunità per cimentarsi tra i fornelli con ricette gustose, facili e soprattutto da condividere.

Pratico, trasportabile, facile da porzionare e da mangiare, economico così deve essere il cibo di Pasquetta. Noi vi suggeriamo alcuni cibi e soluzioni, dall’antipasto al dolce, perfetti per l’occasione. Il tutto con un occhio di riguardo verso il riuso e la valorizzazione di ogni alimento, fino all’ultima briciola.

Cominciate con il fare una bella frittata. Le uova non devono mai mancare, soprattutto a Pasqua. Non serve dirvi come farla, se mai ecco qualche combinazione di ingredienti per renderla originale, nutriente e adatta alla stagione

Frittata carciofi e caprino
Frittata coste e salsiccia

Ma le uova possono essere la base per un’ottima quiche, la torta salata di origine francese con una base di pasta brisé a cui si aggiungono i più svariati ingredienti e una miscela di latte, uova e parmigiano. Il tutto poi cotto in forno.

Vi suggeriamo in questo caso di provare la quiche ai porri. Per la pasta, una valida alternativa alle sfoglie già pronte piene di oli vegetali misteriosi, ecco la nostra rapidissima soluzione:

Mettete a fontana 200 gr di farina. Al centro ponete 80 gr di olio extravergine o di burro, tre cucchiai di acqua molto fredda, un pizzico di sale e impastate velocemente. Il gioco è fatto!

Visto che la Pasqua è bassa perché non valorizzare in chiave primaverile per i vostri pic-nic gli ultimi residui di verdure invernali, ancora disponibili? Lasciamo alle spalle le pur buonissime minestre bollenti, zuppe, stracotti e stufati rigeneranti e ottimizziamo gli ultimi broccoli, cavolfiori, cime di rapa per squisite insalate. E’ sufficiente far bollire per pochi minuti le verdure, lasciandole croccanti per poi condirle ancora tiepide con del buon extravergine, sale, peperoncino. Un contorno facile e gustoso, ideale anche freddo.

Non potete rinunciare alla carne?

Il migliore, pratico e veloce polpettone non vi deluderà. Provate questo!

500 gr di carne macinata mescolata a parmigiano, prosciutto cotto macinato, 2 uova, pane ammollato nel latte, sale, pepe, noce moscata, un po’ di salsa di soia (se vi piace), qualche foglia di cavolo bollita a tritata. Il tutto assemblato, coperto di carta da forno e cotto per circa un’ora. Magari a fianco ci cuocete qualche carciofo, un paio di patate e avete risolto ogni dubbio.

Per il dolce, non stiamo a disquisire su uova di cioccolato e colombe (parleremo nella prossima puntata su come valorizzare le rimanenze), ma ci teniamo a valorizzare la Sicilia, una terra straordinaria, suggerendovi la ricetta delle cassatelle di ricotta…umnh… che buone!!!

Fate una pasta con 250 gr di farina, 40 gr di burro, 2 uova; 30 gr di zucchero, la buccia di un limone grattugiata. Impastate bene, tiratela sottile e ottenete dei dischetti di 10 cm di diametro. All’interno di ognuno distribuite un cucchiaino di impasto a base di 250 gr di ricotta freschissima, 100 gr di zucchero, 100 g di cioccolato fondente ridotto a scaglie. Chiudete creando una mezzaluna e immergete le cassatelle in olio bollente. In pochi secondi saranno cotte, pronte per essere divorare tout cour (difficile resistere) oppure conservate per il pic-nic.


A tutti, BUONE FESTE

Gnocchi di spinaci in salsa di taleggio, che la forza sia con voi

Finalmente è venerdì e chissà che non riusciate a ritagliarvi un po’ di tempo da dedicare alla cucina. Abbiamo quindi pensato di suggerirvi una ricetta di stagione ottima per i grandi, ma adattissima anche per i bambini. Basterà cambiare il condimento con cui la portate in tavola, et voilà, il gioco è fatto: tutti accontentati!

Ecco dunque come preparare un ottimo primo, salutare, nutriente e gustoso: gnocchetti di spinaci al taleggio.

Ingredienti per 4 persone:

100 gr di farina

700 gr di patate

400 gr di spinaci

200 gr di taleggio

250 ml di panna fresca

Sale

Pepe

Come prima cosa preparate gli gnocchi: iniziate lavando gli spinaci e facendoli lessare in pochissima acqua salta. A cottura ultimata scolateli, strizzateli molto bene in modo che perdano tutta l’acqua, tritateli e lasciateli da parte.

Contemporaneamente, in un’altra pentola, mettete a cuocere le patate con la buccia in abbondante acqua salata per circa 30-40 minuti. Quando le patate saranno cotte, lasciatele raffreddare e sbucciatele e schiacciatele con uno schiacciapatate.

Ora disponete la purea ottenuta su un piano infarinato e unitevi anche gli spinaci tritati.

Assaggiate e, se necessario, aggiustate di sale. Lavorate bene gli ingredienti, aggiungendo un pochino di farina finché non otterrete un impasto compatto. Quindi dividetelo e formate dei filoni dallo spessore di circa 2-3 cm. Suddividete i filoni in tanti tocchetti che poi righerete con i rebbi di una forchetta esercitando una leggera pressione in superficie.

Ora che gli gnocchi sono pronti, passate al condimento: versate la panna in un tegame, aggiungetevi il taleggio a pezzetti dopo averne eliminato la crosta e fatelo sciogliere a fuoco dolce. Completate la cottura lasciando che la salsa si addensi, quindi aggiungete un po’ di pepe, a piacere.

Infine lessate gli gnocchi in abbondante acqua salata e scolateli non appena verranno a galla. Uniteli al condimento di formaggi e lasciateli insaporire.

Per i più piccoli, se il sapore del taleggio risulta troppo deciso, è possibile condire gli gnocchi a parte co un po’ di burro o utilizzare un po’ della panna fresca.

Buon appetito!

Patate, peperoni, melanzane e crudo: tripudio d'estate!

Da un po’ di tempo a questa parte vi proponiamo ricette semplici e veloci che hanno come ingredienti solo verdure di stagione.

Tra le tante ricette che potete preparare con i nuovi prodotti a Km0 messi in vendita online direttamente dai produttori agricoli sulla piattaforma Geomercato, eccone una raffinata e gustosa.

In grassetto trovate indicati tutti gli ingredienti che potrete facilmente acquistare facendo la spesa su Geomercato.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

· 300 g di pasta sfoglia già pronta

· 2 patate

· 1 melanzana

· 2 peperoni rossi

· 50 g di prosciutto crudo

· erbe aromatiche (timo o santoreggia)

· 1 mazzetto di rucola

· Prosciutto crudo (affettato)

· olio di oliva

· olio per friggere

· sale fino e grosso


PREPARAZIONE

Prima di iniziare qualsiasi operazione, preriscaldate il forno a 180 °C.

Come prima cosa lavate bene le patate raschiandone la buccia con una spazzolina, quindi affettatele nel senso della larghezza e friggetele in abbondante olio bollente. Una volta completata questa operazione, eliminate l’unto in eccesso passando ogni fettina di patata sulla carta assorbente. Quindi salatele e tenetele da parte.

Ora lavate la melanzana, privatela delle estremità e affettatela nel senso della larghezza. Quindi lasciate riposare le fette di melanzana per circa 30 minuti dopo averle cosparse di sale grosso in modo tale da far loro perdere tutta l’acqua amarognola di vegetazione. Dunque, sciacquatele bene dal sale in eccesso, cuocetele su una griglia ben calda e conditele con un filo d’olio. Quindi lasciatele da parte.

Adesso è il turno dei peperoni: lavateli e sgocciolateli bene, quindi tagliateli a falde. Grigliate anch’essi sulla griglia ben calda, cospargendoli leggermente con olio di oliva. A questo punto metteteli su un piatto, salate leggermente e teneteli da parte.

L’ultimo ingrediente di questa ricetta è la pasta sfoglia: stendetela formando quattro dischi e disponeteli su una placca coperta di carta da forno. Passateli in forno a 180 °C per circa 15 minuti, finché saranno gonfi e ben dorati.

Ora che tutti gli ingredienti sono pronti, dovrete unirli per comporre la nostra pietanza. Prendete 4 piatti e su ognuno di essi disponete un disco di pasta sfoglia, quindi copriteli alternando a piacere gli strati con fettine di patata e di melanzana, e le falde di peperone. Profumate ogni strato con le erbe aromatiche.

Completate con le fette di prosciutto crudo, guarnite con le foglie di rucola e servite.

Buon appetito!